News line del 12 Marzo 2024 08:00

[00:00:06] Speaker A: La news line di Controradio, l'informazione prima di tutto. [00:00:15] Speaker B: Otto passate da quattro minuti di martedì dodici marzo. Un buongiorno da Chiara Brilli in studio e dalla redazione. Iniziamo un news line alla fascia informativa locale di Controradio sulle nostre frequenze, sui nostri canali cross mediali. Un buongiorno a Lamma, a Daniele. [00:00:34] Speaker C: La. [00:00:34] Speaker D: Pressione sul Mediterraneo centrale è in graduale. [00:00:37] Speaker C: Aumento e questo determinerà una stabilizzazione, quindi un tempo più stabile. Per quanto riguarda la giornata di oggi, inizialmente avremo ancora dei banchi di nebbia e delle nubi basse sulle pianure soprattutto settentrionali, ma in graduale dissolvimento. altrove cielo poco nuvoloso. Nel corso del pomeriggio è previsto un aumento della nuvolosità sulle zone interne e non si esclude qualche occasionale piovasco sulle zone appenniniche. Per quanto riguarda i venti saranno generalmente di maestrale, fra deboli e localmente moderate, su costa e archipelago, mari ancora generalmente mossi. La tendenza poi per mercoledì e giovedì vede un ulteriore miglioramento. [00:01:22] Speaker D: A segnalare solo al mattino locali, banchi. [00:01:25] Speaker C: Di Nedda e Nubivaste sempre sulle zone interne della regione, ma in dissolvimento. Le temperature subiranno un aumento nei valori massimi, mentre nei valori minimi potremmo scendere di 2 o 3 gradi. [00:01:39] Speaker B: Ecco Griffoni, questa stabilizzazione di cui ci parlava andrà avanti anche sul fine settimana o ancora non si può dire, non si possono dare informazioni in merito? [00:01:48] Speaker C: Ma diciamo nel fine settimana è prevista una leggera inflessione del campo di alta pressione, quindi aumenteranno le nuvi soprattutto nella giornata di sabato quando non si esclude la possibilità di qualche pioggia. Già nella giornata di venerdì è previsto un aumento della nevrosità, comunque si tratterà di precipitazioni di poco conto. Poi domenica dovrebbe ritornare con il cielo prevalentemente eh poco nuvoloso. [00:02:20] Speaker B: Grazie anche per queste anticipazioni, prossimo collegamento con il Lama domattina, adesso una breve pausa pubblicitaria e poi torniamo con Newsline. [00:02:30] Speaker A: Sveglia Scandici, è tempo di azione, il diciassette marzo, c'è una bella occasione, ci sono le primarie, non si può mancare, c'è la Claudia Sereni da andare a. [00:02:38] Speaker E: Votare Il 17 marzo, alle primarie aperte del PD, vota Claudia Sereni, candidata a sindaca. Un voto per la qualità della vita, per l'ambiente e per la gente. C'è un'idea di città pubblica da progettare. Domenica 17, andiamo a votare Claudia Sereni, sindaca di Scandicci. C'è una nuova storia da scrivere insieme. [00:02:57] Speaker F: Si vota dalle 8 alle 20 nei circoli cittadini, dai 16 anni in su. Tutte le info su claudiasereni.it. [00:03:06] Speaker C: Ciao, sono. [00:03:06] Speaker G: Dario Nardella, il vostro sindaco. Vi invito tutti e tutte venerdì ventidue marzo alle ore ventuno al Palazzo Vanni per festeggiare questi ultimi dieci anni che ho vissuto da sindaco e da cittadino insieme a voi per la nostra Firenze. Per questo vorrei dire grazie a tutti non con un evento politico ma una bella serata per salutarci. [00:03:26] Speaker C: Grazie Firenze. [00:03:27] Speaker G: Ci vediamo il ventidue marzo al Palazzo Vanni. Vi aspetto. [00:03:30] Speaker A: Evento organizzato Al Teatro Niccolini di San Casciano, Enrico Pierannunzi Trio, Fyodorin Thomas von Esbeck e Francesco Petreni. L'essenza del trio jazz con uno dei più importanti e influenti musicisti del panorama jazz mondiale. Un concerto con il repertorio di brani originali e classici del jazz contemporaneo. Creatività, melodie e swing di altissimo livello grazie all'intesa fra i musicisti. Domenica 17 marzo alle 21 al Teatro Niccolini di San Casciano Valdipesa. Posto unico 15 euro. [00:04:04] Speaker C: Viaggiare. [00:04:04] Speaker A: Biglietti presso il teatro. [00:04:10] Speaker C: Niccolini e su Ticatuan. Info teatro Niccolini punto it. [00:04:12] Speaker E: È dalla terra che si prende il volo. Per questo Toscana Aeroporti insieme a Sant'Anna di Pisa ha sviluppato un piano per la sostenibilità che include non solo interventi a favore dell'ambiente ma anche per la comunità, per l'inclusione e contro la violenza di genere. L'aeroporto sostenibile è il nostro impegno. [00:04:31] Speaker B: Perché. [00:04:34] Speaker E: Toscana Aeroporti. [00:04:37] Speaker B: Controradio. Alle otto e nove minuti uno sguardo alle principali notizie di oggi sui giornali e sul nostro sito Controradio punto it trovate la notizia delle sentenze CONSIP di taglio alto sul invierò a tutti la sentenza. Solo due condanne, scagionato anche il generale Salta-Lamacchia. Si conclude con due condanne e otto assoluzioni il caso Consi per l'inchiesta sul traffico di influenze che ha visto coinvolti per sette anni anche il padre dell'ex premier Matteo Renzi, Tiziano e il suo braccio destro, ora dirigente dell'Empoli Calcio, Luca Lotti, entrambi assolti da tutte le accuse. E poi, fotonotizia, Campo di Marte invasa dalle auto le multe, solo 240, la fila di auto parcheggiate nel mezzo di strada in via lungo l'Africo, ma L'apertura è la tensione che sta salendo per il Maccabi, maxipiano sicurezza al Franchi, ma i tifosi viola annunciano proteste contro le restrizioni. Giovedì la partita di conference con gli israeliani, prevista l'entrata anticipata sugli spalti e cani anti-esplosivo dentro lo stadio. Le accusi a Israele Sono contenute anche in un comunicato della Curva Fiesole che non solo si ribella per le modalità di restringimento dell'accesso e di partecipazione, annunciando che si presenterà ai cancelli dello stadio pochi minuti prima dell'inizio della partita e denuncia in un comunicato il massacro di una popolazione civile inerme ricordando che le squadre russe sono escluse dalle competizioni UEFA a seguito della guerra. in Ucraina. Conference, la Curva Fiesole si ribella, col Maccabi entriamo all'ultimo minuto, il virgolettato che riprendiamo anche dalla Repubblica di Firenze che apre con la scuola, il concorso che dicevamo nelle anticipazioni, la carica dei 29.000 per 2.000 cattedre di ruolo di scuola. Si parla anche sulla nazione, sul terreno, ma rispetto a quella che è una eh tradizione, un rito scaramantico, maturità, queriti anti ansia, salto in spiaggia per il rito dei cento giorni alla maturità, gli studenti fiorentini scrivono sulla sabbia il voto sperato. [00:07:28] Speaker C: Sottotitoli e revisione a cura di QTSS no no no no. [00:08:38] Speaker H: She's just the. [00:08:39] Speaker C: Girl, the girl you want She's in from somewhere you can't see She sits in the top of a peanut tree She's just a girl, she's just a. [00:09:12] Speaker I: Girl, the girl you want. [00:09:16] Speaker C: Otto e. [00:09:17] Speaker B: Tredici minuti veniamo al tema del nostro primo approfondimento non ci sarà nessuna commissione d'inchiesta dunque sul presunto dossieraggio nessun organismo parlamentare incaricato di far luce nel pozzo nero dell'inchiesta sugli accessi leciti del finanziario estriano nella banca dati della direzione nazionale antimafia eh non devono esserci sovrapposizioni politiche prima della conclusione delle eh da Palazzo Chigi, firmata da tutti i capigruppo di maggioranza, la prova di Giorgia, il titolo eh d'apertura della stampa, dossier Meloni stop Nordio eh alle camere c'è scritto sarà la commissione antimafia ad assumere il compito di completare quello che non può essere oggetto d'indagine penale, cioè la lettura politica della vicenda. Cerchiamo anche noi di dare una lettura della di riconoscere eh il futuro della direzione nazionale antimafia lo facciamo con Salvatore Calleri presidente della Fondazione Caponnetto. Ben trovato. [00:10:21] Speaker D: Buongiorno. Buongiorno a voi amici di Controradio. [00:10:25] Speaker B: Allora Calleri una riflessione al di là del dell'esito che poi analizzeremo dal punto di vista anche politico di questo stop e di questo congelamento della commissione che naturalmente è un messaggio per dimostrare. [00:10:41] Speaker D: In. [00:10:42] Speaker B: Primis di Salvini, come leggi tutto ciò che ha animato in questi giorni non solo la cronaca politica ma anche istituzionali con indagini aperte persino nei confronti di tre giornalisti d'inchiesta? [00:10:57] Speaker D: Allora beh, Belluni ha fatto bene perché la commissione antimafia esiste quindi creare un'altra commissione d'inchiesta non avrebbe avuto alcun senso C'è una commissione antimafia che ha già iniziato a sentire, diciamo così, delle persone che sono a conoscenza di determinati fatti e quindi è importante che ci sia una commissione antimafia, non è che c'è un'altra, è illegittima una commissione antimafia. Assolutamente no, è giusto quello che è stato deciso. Detto questo, qual era il rischio che si è corso? Con un'indagine aperta che io ho chiamato, in Italia purtroppo noi abbiamo sempre la voglia di spettre, che non ce l'abbandoniamo mai, cioè la voglia di accedere ai dati, alle cose riservate, c'è sempre stato in Italia. Ma questo a prescindere da questo caso, se te conosci qualcuno, vuoi sapere sempre i fatti del tuo vicino di casa, cioè del politico avversario, della società, questa tendenza in Italia ce l'abbiamo sempre avuta, storicamente. e quello che è successo indubbiamente se verrà confermato alle indagini merita una notevole attenzione e bisogna verificare quali reati sono stati commessi. Detto questo però la Commissione Antimafia ha le sue competenze. La Procura Nazionale Antimafia non si deve toccare. La Procura Nazionale Antimafia nasce per volontà di Falcone non ce lo dobbiamo assolutamente dimenticare. [00:12:29] Speaker B: Il rischio che si intravedeva anche attraverso strumentalizzazione di carattere politico e che si gettasse via il bambino con l'acqua sporca in sostanza come immagine. [00:12:38] Speaker D: Esatto, il rischio era proprio questo. [00:12:39] Speaker B: Ecco, perché tu dici non ci troviamo però davanti né a una nuova P2 né ad altre tendenze di quel periodo? Sono fatti nuove insomma? [00:12:47] Speaker D: Ma perché secondo me sono cose diverse questo io poi ovviamente se l'indagine dirà il contrario ma adeguo a quello che dice l'indagine tra l'altro Cantone è un procuratore molto attente e bravo. [00:12:59] Speaker H: È di. [00:13:00] Speaker D: Insomma un procuratore di rilievo Cantone e quello che io dico a me non mi sembra da quello che ho letto sui giornali che stiamo di fronte alla nuova P2, la P2 era non era dossieraggio la P2 La P2 è stato un sistema di potere alternativa a quello dello Stato, inserita all'interno di un contesto storico. qui stiamo parlando di accessi alle banche. [00:13:29] Speaker B: Dati ecco le banche dati a questa a questo aspetto le banche dati in a questo punto stante quello che è stato scoperto e che poi verrà accertato nelle responsabilità e nella dimensione come dovrebbero essere corrette tra virgolette. [00:13:48] Speaker D: Le banche dati non devono essere corrette semmai Bisogna che ci siano regole precise di ingaggio, regole precise che già ci sono. Quindi se qualcuno l'ha violato è giusto che paghi, dopodiché le banche dati nella lotta contro il riciclaggio, nella lotta contro la mafia, che oramai è una mafia 4.0 dotata di hacker che fanno hackeraggi, dotate di tutte le serie cose, sono fondamentali. Non è che io posso non usare le banche dati o non usare i SOS. cioè è fondamentale anche le banche dati, dopo di che vanno usate con cognizione di causa, non devono uscire le notizie sulle banche dati anche che si danneggiano le indagini in corso. [00:14:31] Speaker B: A fronte dunque di una mafia sempre più tecnologica bisogna che anche la lotta alla mafia diventi tale. [00:14:40] Speaker D: Esatto, e le manchellate sono fondamentali perché servono a capire le cose sul riciclaggio. Anzi, noi dovremmo avere più persone che lavorano su queste cose per contrastare meglio, perché sono sempre sotto organico le persone che combattono contro la mafia. E anche questo è un altro dato da aprire su cui riflettere, se sono sempre sotto organico Le persone sono poi sovraccaricate anche nelle ricerche alle banche dati, è un altro punto interrogativo che va aperto. E molestando le responsabilità individuali che se ci sono chi sbaglia deve pagare, ma non si buttano via né la procura nazionale antimafia né la banca dati che sono strumenti fondamentali. [00:15:20] Speaker B: Ecco e questa decisione presa questo stop alla volontà del ministro Nordi o peraltro anche se ha una motivazione maggiormente politica diciamo però stoppa in questo momento anche uno scenario che tu paventavi che poteva essere di forte messa in discussione per uno strumento importantissimo come la direzione nazionale antimafia. eh a questo riguardo ti sollecito su due eh aspetti innanzitutto una notizia di cronaca che ci ha visto dare ieri la notizia della morte eh a Firenze dell'avvocato Roberto Di Polito era da sempre impegnato come parte civile nei procedimenti contro la criminalità organizzata lo era stato anche per la strage di via dei giorgofili. [00:16:02] Speaker C: Sì sì un grande avvocato un grande. [00:16:04] Speaker D: Amico che perdo che conoscevo dai tempi della rete figuriamoci lo conoscevo dal Uno degli avvocati della Fondazione Caponnetto nel nostro gruppo di regali, una persona splendida, soccopata di un sacco di questioni scomode, un grande amico che perdiamo troppo presto. Che cosa si può dire in questi casi? Se ne è andato uno bravo. [00:16:31] Speaker B: Lo volevamo ricordare, ricordando anche che i funerali si terranno domani alle 15 alla Badia Fiesolana a San Domenico, mentre c'è una notizia di cronaca che ci ha incuriosito. Ora, in realtà poi le dimensioni possono essere, stiamo parlando di una gita, di una gita all'interno di un contesto scolastico, possono essere le più varie, però leggiamo dalla Repubblica il tour della legalità non piace agli studenti e la gita non si fa. è avvenuto al Sassetti Peruzzi, sostanzialmente era stata proposta una gita in Sicilia che prevedeva la visita alla casa della memoria di Peppino Impastato, i luoghi degli attentati di Falcone Borsellino, il muro della legalità al mercato del Capo e altre che sono tutte tappe fondamentali nella memoria di questo paese una scelta che non è proprio piaciuta ai ragazzi che proponevano Praga c'è stata tutta una riflessione sul fatto che ai ragazzi e alle ragazze piace più andare all'estero vivono la gita in una dimensione più ludica che eh formativa ma eh io prendo spunto da questo per chiedere a Callery alla Fondazione Caponnetto che si impegna in primis nel. [00:17:37] Speaker C: Alle. [00:17:37] Speaker B: Giovani generazioni come intercettare la loro attenzione e rendere anche eh questi percorsi che a prescindere dalla gita possano essere davvero utili e ricordiamo quanto si è fatto anche in Toscana su questo per eh appunto seminare qualcosa che poi diventi una coscienza condivisa. [00:17:56] Speaker D: Allora eh io sdrammatezzerei la cosa no? Perché il fatto che non ci siano voluti andare in gita non Io devo dire la verità, non ho mai fatto una gita della memoria e sono sempre stato sensibilissimo a questi temi, quindi la gita della memoria sicuramente aiuta la sensibilizzazione ma non è l'unico degli strumenti. Io penso che il percorso della memoria debba essere un percorso che sia al di là delle gite scolastiche, perché le gite scolastiche hanno un significato molto ludico e quindi non metterei in competizione la gita scolastica ludica con il percorso della memoria. Quindi sì, se una scuola sceglie la gita e la memoria è un grande piacere, ma se non lo sceglie non è un dramma perché questi percorsi, secondo me, vanno inseriti proprio all'interno del percorso scolastico di per sé, non della gita. [00:18:55] Speaker B: E qui ti volevo infatti in una quotidianità di valori e non un qualcosa che sia spot e che faccia tappa per poi appunto tornare indietro anche nelle nostre coscienze. [00:19:05] Speaker D: Esatto, la gita poi cazzeggio, ci siamo stati tutti giovani, la gita è sempre stato un momento di cazzeggio perdonatevi Allora. [00:19:13] Speaker B: Ridimensioniamo questa notizia però ci ha portato appunto a dare un'ulteriore interpretazione a un qualcosa che appunto va oltre date, scadenze e gite varie. Grazie a Salvatore Calleri per questa ricettione. [00:19:29] Speaker D: Grazie a voi amici di Controradio. [00:20:04] Speaker A: No no no. [00:21:03] Speaker C: Oh, I want you to see. [00:21:52] Speaker B: No, fate voi alle otto e ventisei minuti, mandiamo i per il gem, voglio dire, come potrebbe essere la giornata sulle frequenze di Controradio. Ringrazio Mirko Roppolo come sempre per l'assistenza in regia, l'accompagnamento sonoro di questa trasmissione Newsline sulle nostre frequenze fino alle nove e trenta, poi tornerà nella versione serale delle diciotto e quindici, l'approfondimento di metà giornata invece nella GR regionale delle diciotto e delle dodici e quarantasette in coda a Popolare Network ma dicevamo le nostre frequenze ma anche i nostri canali cross mediali. Ebbene dopo il GR tra poco ci sposteremo con Raffaele Palumbo negli studi video di Contro Radio Web TV perché proseguiamo il nostro percorso con tutti al voto ormai lo conoscete è un è una cavalcata diciamo così anche dalla sigla rende l'idea verso verso le amministrative europee di giugno dell'8 e il 9 giugno ospite nei nostri studi e anzi in videocollegamento oggi da Prato il candidato sindaco del centro-destra per Prato Gianni Cenni dalle 8 e 40 e poi alle 9 come vi anticipavo avremo Folco Terzani per una diretta Facebook qui dagli studi di Controradio, presentazione, occasione di presentazione della nuova edizione del suo libro a piedi nudi sulla terra che diventerà anche una performance teatrale di Elio Germano e poi una riflessione nell'anno del ventennale della scomparsa di Tiziano Terzani. Dunque, occasioni imperdibili sulle nostre frequenze, sui nostri canali cross mediali. A questo proposito vi segnalo anche i podcast che trovate nella sezione apposita dall'home page di Controradio.it. C'è un'intervista di Domenico Guarino a Isedin El Zir, l'imam di Firenze al via il ramadam duemilaventiquattro tra Gaza e nuova Moschea intervista l'Occidente dice Ippocrita su Gaza manda aiuti umanitari con una mano e armi per uccidere contro l'altra intervista che potete riascoltare appunto da Controradio punto it. Otto e ventotto minuti tra poco il GR di Popolare Network e poi ci spostiamo su Controradio Web TV per tutti al voto. [00:24:00] Speaker C: A friend in need's a friend indeed A friend with weed is better A. [00:24:06] Speaker H: Friend with breasts and all the rest. [00:24:10] Speaker C: A friend who's dressed in leather A friend in need's a friend indeed A. [00:24:15] Speaker H: Friend who'll tease is better Our thoughts. [00:24:19] Speaker C: Compress which makes us blessed And makes for stormy weather Sottotitoli e revisione a. [00:24:36] Speaker D: Cura di QTSS. [00:25:05] Speaker C: Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Scusate. [00:27:13] Speaker I: Le otto e trentuno minuti. Popolare Network, buongiorno. Le notizie. È salpata poco fa da Cipro la nave della ONG Open Arms che porterà duecento tonnellate di aiuti umanitari a Gaza. La nave è la prima a viaggiare lungo il corridoio marittimo ottenuto dall'Unione Europea. Dovrebbe arrivare in una zona della striscia sotto il controllo di Israele. Non è chiaro come gli aiuti verranno poi distribuiti. Questa mattina intanto più di 100 razzi sono stati sparati dal sud del Libano sul nord di Israele. Non ci sono al momento notizie di vittime. Secondo il sito politico Biden potrebbe rivedere l'invio di armi a Israele. Alcuni funzionari della sua amministrazione infatti hanno detto che lo farà se Netanyahu dovesse decidere di lanciare l'operazione di terra a Rafah. La crisi ad Haiti si è dimesso. Il primo ministro Henri, che da giorni era bloccato all'estero, lo dice per ora. La comunità dei paesi dei Caraibi, che sta cercando di mediare per arrivare a una transizione politica, al momento il paese è controllato dalle bande criminali. Ad Haiti oltre un milione e mezzo di persone rischiano la fame, dice il programma alimentare mondiale. Sul caso dossier, Giorgia Meloni sconfessa il suo ministro della giustizia, Nordio, che aveva proposto una commissione parlamentare di inchiesta. Ieri sera è arrivato il non ufficiale dei capigruppo della maggioranza, una decisione presa da Meloni, che ne aveva già messo a corrente Salvini e Tajani. Meloni non vuole sovrapposizioni con le indagini in corso, che potrebbero portare a nuove tensioni con la magistratura. Per Meloni, che boccia così la proposta di Nordio, meglio che insieme alla procura di Perugia continui ad occuparsi nella commissione parlamentare antimafia e non una commissione ad hoc appositamente costruita. Una grossa operazione antimafia questa mattina è stata la procura di Caltanissetta ad emettere 55 ordini di arresto. In tutta Italia gli indagati sono accusati di associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni, estorsione e traffico di droga e poi ancora detenzione di armi anche da guerra. Esplosivi all'operazione hanno preso parte ben 500 agenti di polizia. L'Europa è la regione del mondo che registra i più rapidi aumenti delle temperature, ma non si sta attrezzando per affrontare i cambiamenti climatici. Lo afferma l'Agenzia Europea dell'Ambiente nel rapporto presentato alla vigilia della pubblicazione da parte di Bruxelles di una iniziativa dell'esecutivo in materia di clima e green deal. Si tratta di resilienza climatica e l'ultima iniziativa in questo senso della Commissione Europea uscente prima delle elezioni di giugno. Sentiamo Sara Milanese. [00:29:48] Speaker E: Senza interventi urgenti e decisivi contro i cambiamenti climatici l'Europa potrebbe trovarsi ad affrontare conseguenze catastrofiche. Lo dice chiaramente l'Agenzia Europea dell'Ambiente nel documento appena diffuso che si presenta come la prima valutazione ufficiale dei rischi derivati dai cambiamenti climatici nel nostro continente. Il rapporto dice che caldo estremo, siccità, incendi e inondazioni, come sperimentato negli ultimi anni, peggioreranno anche negli scenari più ottimistici di riscaldamento globale, influenzeranno le condizioni di vita in tutto il continente. Molti rischi legati al clima hanno già raggiunto livelli critici e minacciano la sicurezza alimentare ed energetica, gli ecosistemi ed anche le infrastrutture del continente. L'Agenzia si sofferma su 36 principali rischi climatici nell'ambito di questi cinque grandi gruppi. Di questi, 21 richiedono un'azione più immediata, otto una risposta di emergenza. Secondo il rapporto infatti le politiche e le azioni di adattamento dell'Europa non tengono il passo con i rischi in rapida crescita. Unione e Stati membri, dice ancora il rapporto, hanno compiuto notevoli progressi ma l'attuazione delle politiche è in ritardo rispetto al rapido aumento dei livelli di rischio e in molti casi Gli adattamenti già previsti non saranno sufficienti, poiché molte misure per migliorare la resilienza climatica richiedono molto tempo e potrebbe essere necessaria un'ulteriore azione urgente anche in quei settori in cui i rischi non sono ancora considerati critici. Questo, affermano i ricercatori, dovrebbe essere, per tutto il continente, l'ultimo campanello d'allarme. [00:31:22] Speaker I: Oggi il cielo è sereno a nord, instabile invece al centro e al sud con piogge temporali in particolare nelle regioni meridionali. Le notizie tornano alle 9 e 30. A più tardi. [00:31:35] Speaker C: Popolare Network. [00:31:44] Speaker F: Moversi in Toscana Info. Aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. [00:31:48] Speaker B: Ancora ben trovati dalla redazione di Firenze Smart in studio Agnese Fedeli. Vediamo la situazione del traffico e della mobilità in Toscana in questi minuti. A cominciare dalla uno dove troviamo coda in uscita a Galenzano per chi proviene da Firenze. In A11 rallentamenti e code per traffico verso Firenze tra Sesto Fiorentino e Firenze Peretola e Trappistoia e il Bivio con la uno. In Fipiri prudenza per nebbi e banchi tra la Strassigna e Lavoria, per la mobilità a codi a tratti verso Firenze tra Ginestra e Firenze Scandici, in carreggiatura opposta a code in uscita a Santa Croce. Siamo al traffico ferroviario, registriamo disagi per Guasto ad un passaggio a livello all'altezza di Granaiolo e per Guasto agli impianti di circolazione tra Ulla Luligiana e Gragnola. I treni regionali in linea subiscono ritardi e variazioni. Salutarci per il traffico urbano di Firenze fino al quindici marzo, segnaliamo lavori di asfaltatura in via del Terzolle con chiusura del tratto tra Piazza del Terzolle e il Cibico sei. Moversi in Toscana Info è un servizio in collaborazione con la regione Toscana, città metropolitana di Firenze e comune di Firenze. [00:32:52] Speaker C: Per ora è tutto. [00:32:53] Speaker B: Buon viaggio. [00:32:53] Speaker F: Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Controradio, buon ascolto e buon. [00:33:09] Speaker A: Una nuova stagione pronta a salpare al teatro delle spiagge di Firenze. Giovani artisti e talenti affermati sul palco per parlare di storie universali con nuovi linguaggi. Info, biglietti e programma completo su teatridimbarco.it Venerdì 15 marzo alle 21.00. Cosa ti cucino, amore? Spettacolo comico, scritto e diretto dalla penna umoristica di Linda Brunetta, dove le vite di tre donne si intrecciano e si impastano come gli ingredienti del banchetto che stanno preparando. Vita, morte e miracoli. La stagione 2023-2024 del Teatro Metastasio di Prato. Mazout della compagnia Baro de Vell. Estetica imprevedibile e atmosfere magiche legate al nuovo circo. Rigore della danza contemporanea per mostrare la delicatezza e fragilità dell'umanità. Dal 14 al 17 marzo al Teatro Fabricone. [00:34:05] Speaker F: Riscoprire la specola. Il museo ospita nuove esposizioni. Dalla straordinaria collezione di mineralogia a un inedito e prezioso percorso tra arte e scienza. [00:34:15] Speaker E: 13 sale in più che si aggiungono agli storici itinerari di zoologia e ceroplastica. Un museo che racconta la natura dalla terra al cielo. [00:34:24] Speaker F: Università di Firenze, sistema museale di Ateneo. Prenotazioni, biglietti, visite guidate e iniziative su sma.unifi.it. [00:34:35] Speaker E: Inizia il tempo reale festival. Una primavera di nuovi suoni invade la città dall'omaggio per il centenario di Luigi Nono all'azione sonora fussbol dove il calcio balilla diventa strumento aumentato, opere originali e inedite nella musica elettronica di oggi. Dal tredici al ventiquattro marzo. Info tempo reale punto it. [00:34:56] Speaker F: Vuoi imparare a fare radio e podcast? Sono aperte le iscrizioni a Radio Potrai produrre la tua demo professionale imparando dai professionisti del settore in collaborazione con Controradio. Speaking, conduzione, podcast, giornalismo, montaggio e tutto quello che c'è da sapere per fare della radio il tuo mestiere. Approfitta dello sconto Early Bird e iscriviti al corso in partenza ad aprile. [00:35:24] Speaker C: Che aspetti? [00:35:25] Speaker F: Scrivici a infochiocciolaradioscuola.com. Radioscuola. Praticamente radio. [00:35:32] Speaker E: Controradio. [00:35:45] Speaker C: No. [00:37:54] Speaker A: Speciale Newsline. [00:38:01] Speaker C: Tutti al voto. [00:38:03] Speaker B: Alle otto e quarantuno minuti ormai siamo diventati quasi svizzeri con la nostra rubrica tutti al voto di approfondimento politico in vista delle amministrative delle europee di giugno dagli studi di Controradio Web TV con Raffaele Palumbo. Bentrovato. [00:38:18] Speaker G: Bentrovata a te. Ancora un. [00:38:24] Speaker B: Sì, ci colleghiamo con il candidato del centrodestra per Prato Gianni Cenni, 61 anni, avvocato già nella giunta di Roberto Cenni, scelto per la corsa a sindaco dal centrodestra. La presentazione ufficiale è avvenuta il 17 febbraio scorso, mentre ancora si attende il nome del candidato del centrosinistra e non solo. Buongiorno a Cenni, ben trovato con noi. [00:38:51] Speaker G: Buongiorno, ben trovato. In occasione delle recentissime elezioni in Abruzzo, la Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, ha detto che non sono importanti le coalizioni larghe, sono importanti le coalizioni coese. Partiamo da questo, sei d'accordo? [00:39:14] Speaker C: Se può sentirci eccolo. Mi sentite? [00:39:19] Speaker G: Benissimo adesso. [00:39:21] Speaker D: Sì, questa considerazione direi che ha il suo interesse soprattutto in rapporto alle elezioni del territorio. Ovvio lì era una elezione regionale. [00:39:42] Speaker B: Questo. [00:39:42] Speaker D: Fatto delle coalizioni poese valga ancora di più per le elezionati. E' ovvio che il Comune, anche se per una città grande è un equilibrio delicato, è comunque un qualcosa che rappresenta una comunità di valori, conoscenze ben precise e quindi il fatto di riuscire a fare sintesi su questi principi e su questi valori attraverso il candidato e le varie liste che lo appoggiano credo sia un valore aggiunto rispetto. [00:40:19] Speaker C: A quello che. [00:40:19] Speaker D: Può essere un quadro politico nazionale. [00:40:23] Speaker B: Cenni, quanto è difficile condurre adesso una campagna elettorale in una fase ancora in cui non è stato ufficializzato un candidato del centro-sinistra e quindi il competitor, diciamo, principe, nonostante ci siano altri candidati, altre liste, ricordiamo Targettopoli di Jonathan Targetti, e un annuncio tra pochi giorni di Italia Viva insieme ad Azione per un candidato comune? [00:40:51] Speaker D: Beh, diciamo che per certi versi ti consente anche di concentrarti maggiormente, come dicevo prima, sull'ascolto e quindi sulla conoscenza dei singoli problemi e delle singole istanze. Per altro verso, effettivamente, Insomma, diventa un po' uno scenario strano, si rischia quasi di giocare al tennis contro il muro, no? Che bene o male tu rischi di... devi scegliere sempre la palla nello stesso modo, tu devi essere quasi te che tu devi cercare di metterti in difficoltà, no? Perché altrimenti... è completamente fuori dalla logica della politica, perché la politica non deve essere monologo, dovrebbe essere coralità. [00:41:50] Speaker G: Senta, parliamo di Prato, che è una città che negli ultimi trent'anni è profondamente cambiata. Quali sono i punti di forza oggi della sua città? [00:42:02] Speaker D: Allora, è una città che per certi versi, tanti la definiscono anche una città sperimentale, nel senso che noi, anche dal punto di vista della delle immissioni delle comunità straniere sul territorio e in questi anni ci siamo, come posso dire, messi ben alla prova. Quindi la sfida vera qual è? È quella di riuscire a trasformare ancora di più e sempre di più aspetti di carattere sociale e economico che possono essere visti come anche perché questa è una città che ha sempre guardato avanti, pratese a volte riusciva a prevenire il futuro. Negli ultimi tempi probabilmente si è seduta, addormentata, è stata un po' anestetizzata e quindi come ho detto anche nella mia presentazione alla città bisogna parlare di risveglio, bisogna cercare di risvegliare certi caratteristiche del trasito. Poi le regole che sono in collupo, quali per esempio si parla tanto di economia circolare del tessile e questo fa parte un po' della nostra storia, quella del riciclo, del riutilizzo e quindi questa sicuramente è una prospettazione futura che potrebbe dare una ulteriore spinta alla città. [00:44:00] Speaker B: Lei ha parlato di una città che si deve risvegliare c'è anche un centrodestra che si deve risvegliare diciamo dopo la vittoria eh del duemilanove il centrodestra ci riprova ma com'è cambiato da allora e come intende riacciuffare appunto una città che ha visto comunque eh due legislature importanti anche a livello personale il il carisma politico di Matteo Biffoni è andato. [00:44:32] Speaker C: Diciamo. [00:44:32] Speaker D: Che c'è solo quello. l'Italiano in quel momento aveva la loro luna di miele, venne in piazza del Duomo, gli impose le mani e lo fece assurgere al ruolo di sindaco senza neanche bisogno di pallottaggio, malgrado la giunta di centrodestra avesse ben operato. Nel secondo mandato di Biffoni lui ha raccolto questa sorta di creazione del brand Matteo Biffoni il sindaco di tutti che quindi è presente eh a tutti gli eventi più o meno minuti della città eh però dal punto di vista delle politiche eh io non non riesco a trovare un atto significativo reale, concreto, di incisione sul tessuto della città. [00:45:46] Speaker C: Quindi io. [00:45:46] Speaker D: Direi che più che essere il centrodestra che si ritrova, forse sono i fratesi che a questo punto si devono ritrovare nel centrodestra, ripensando a quell'unica parentesi, a quei cinque anni, ma in quei cinque anni se noi andiamo a declinare quella che è stata la politica della giunta di centrodestra, abbiamo fatto molto ma molti di più noi in cinque anni che Biffoni in dieci. [00:46:17] Speaker G: È curioso però che Biffoni vince per il secondo mandato senza avere diciamo così la la la la la questione renziana che lei sottolineava e in un momento storico in cui se si stava con Salvini vincevo persino io se mi presentavo così alle Non sono stati 5 anni proprio del tutto buttati all'aria, diciamo così, o basati solo su un brand che poi quanto appillo possa avere sui concretissimi preatesi francamente non lo so. [00:46:56] Speaker D: Eh allora eh questo discorso della carisma perché tenete presente che è stato un po' anche la consapevolezza eh del PD ma anche dello stesso Viffoni che probabilmente ha inciso e ha contribuito a questo impasse eh sulla scelta del candidato sindaco perché Matteo Viffoni credeva fermamente sulla possibilità che mi potesse essere di terzo mandato. Quindi anche tutte le trattative per la scelta del candidato sindaco del PD sicuramente risentano di questo aspetto. Lui in quel contesto, quindi cinque anni fa, secondo me già stava raccogliendo un. [00:47:50] Speaker C: Po'. [00:47:53] Speaker D: Tra l'altro il ballottaggio non si concluse con delle differenze siderali, mi sembra intorno ai 46-47%. Considerate che c'era un discorso anche di partiti, della coalizione, pur avendo una lega molto forte, noi eravamo ben distanziati, eravamo addirittura ai sei. è anche un quadro politico che è andato crescendo e che si è andato consolidando in maniera diversa rispetto a quello che poteva essere stata l'esplosione della Lega. Quindi io direi che da questo punto di vista c'è una situazione politica diversa rispetto a quella di cinque anni fa. [00:48:42] Speaker B: Senta veniamo al programma perché sabato prossimo c'è una data importante alla Camera di Commercio è stata convocata la conferenza programmatica che servirà alla coalizione di centro-destra per delineare i temi al centro appunto del eh programma verrà consegnato poi un documento di sintesi a lei cosa si aspetta da questo incontro? Cosa chiede alla sua coalizione per. [00:49:11] Speaker C: Ma. [00:49:13] Speaker D: Innanzitutto saranno dei tavoli che già per la loro composizione saranno portati a fare sintesi, nel senso che vi saranno i rappresentanti politici dei partiti. vi saranno i consiglieri comunali uscenti, quindi anche questo sarà molto importante per avere un feedback rispetto a quelle che possono essere state i tentativi di attuare sul territorio delle politiche vere da parte della giunta di centro-sinistra. Vi saranno poi coloro che magari si candidano per la prima volta e quindi porteranno anche una sorta di ventata e di novità. credo che ne debbano uscire delle idee, in questo caso proveniendo da dei tavoli strettamente politici, un pochino più strutturate e pensate. Al tempo stesso io raccolgo anche continuamente stimoli e spunti da parte appunto dei cittadini, poi starà a me nel giro di breve, ma comunque mi dice andò a fare sintesi. [00:50:29] Speaker G: Anche perché dovrà fare sintesi sappiamo che Prato è una realtà complessa anche per il fatto che esistono molte Prato cioè esiste esiste la Prato del centro ma esistono quelle che non sono periferie ma che sono delle altre delle altre parti di Prato che sono Galciana, Galcetti, Narnali, del Vergaio e molte altre realtà del territorio, territorio complesso Cenni. [00:50:59] Speaker D: Bravo, questa è un'osservazione molto calzante perché tra l'altro la città di oggi, nel senso che queste propaggini periferiche che se uno osserva il territorio sono quasi a raggera, quasi come le dita di una mano, sono delle realtà ben distinte, con delle identità, con delle problematicità proprie e anche con un certo senso di orgoglio e di appartenenza di queste zone, quindi bisogna proprio mettere la testa in sione su questi tipi di problematiche ripeto, ha detto bene lei, non le possiamo chiamare periferie perché in realtà non sono periferie, verrebbe da dire che sono comunità in realtà collegate alla città e facenti parte della città ma che hanno anche un'identità propria e quindi bisogna proprio cercare di andare a capire quali sono gli elementi di criticità perché poi si rischia sempre se no di concentrarsi solo sul centro storico. [00:52:06] Speaker B: Invece tornando a un punto di vista proprio di forze politiche che possono intercettare l'elettorato, il fatto che tra poco venga reso noto il candidato di Italia Viva però congiuntamente sostenuto anche d'azione teme che possa recepire, intercettare voti del centro che invece potrebbero andare alla sua coalizione. Questa domanda si è bloccato, il collegamento con Gianni Cenni, credevamo in una... ecco, ci sta sentendo. [00:52:43] Speaker G: È stata l'unione di Italia Viva e Azione. [00:52:46] Speaker B: Sì, che è singolare, insomma. [00:52:47] Speaker G: Che ha messo in chiesa anche le tecnologie, diciamo. [00:52:50] Speaker B: La racconteremo, ma insomma, sicuramente è un bacino quello che al centro è molto appetibile, diciamo. [00:53:02] Speaker G: Eh c'è c'è la sentite? [00:53:03] Speaker B: Sì. [00:53:03] Speaker G: Adesso sì la sentiamo la domanda riguardava appunto la possibilità di tale reazione. Prego prego. [00:53:15] Speaker D: Allora io dicevo che io. [00:53:23] Speaker G: So già. [00:53:24] Speaker D: Chi è il candidato non ve lo dico. [00:53:27] Speaker H: Come non ce lo dice? [00:53:28] Speaker D: Una persona che conosco e. [00:53:37] Speaker C: Eh bisogna. [00:53:40] Speaker D: Vederla anche in un altro modo cioè eh possono andare a dare dei della ora vi fosse un candidato della segreteria nazionale e regionale quindi la possiamo vedere sotto i dueci aspetti certo noi. [00:54:19] Speaker C: Che. [00:54:20] Speaker D: Rappresentati ipatiale, con noi moderati, con la lista anche del sottosegretario, quindi credo che anche da quest'alte vi sia offerta politica. [00:54:42] Speaker B: Per questo approfondimento abbiamo davvero un minuto in chiusura ci sono stati dei problemi di collegamento ma il senso generale di questa candidatura del percorso eh che viene fatto dal centrodestra su Prato eh lo abbiamo condiviso con il nostro pubblico naturalmente poi ci saranno altre occasioni eh di confronto e approfondimento grazie al candidato del centrodestra sindaco per. [00:55:09] Speaker G: Grazie, buona giornata a lei. [00:55:13] Speaker D: Grazie a voi, grazie a tutti. [00:55:19] Speaker G: Grazie, grazie a Gianni Cenni. Abbiamo parlato di Prato, torneremo a parlare di Prato. Dov'è che lì, continuiamo a dirlo, la situazione è in grande movimento. [00:55:31] Speaker B: Non solo, siamo partiti in anticipo perché volevamo darci tempo per riflettere, ma qui mi sembra che le forze politiche se ne stiano dando a sufficienza. [00:55:39] Speaker G: Forse possiamo partire in anticipo noi diciamo. [00:55:44] Speaker B: Che marzo sarà sicuramente lo prevediamo il mese decisivo per cristallizzare quello che saranno i rapporti, le intese, le candidature, i nomi sui vari territori. Possiamo dirvi che domani torniamo con tutti al voto qui sulle frequenze sui canali cross mediali di Controradio, ospite dei nostri studi, sarà un esponente di spicco di Italia Viva per quanto riguarda il territorio toscano che potrebbe essere stato anche lago della bilancia come nome per un non accordo tra Partito Democratico e Italia Viva per le amministrative fiorentine. Parliamo di Francesco Casini, sindaco di Bagno Arripoli. [00:56:21] Speaker G: Altro luogo dove avremo modo di parlare per quello che riguarda il momento elettorale, sta arrivando nei nostri studi, potete continuare a seguirci anche in video sui nostri social, Folco Trezzani con una nuova ristampade a piedi nudi sulla terra e altre novità di cui vi parleremo nel corso della nostra trasmissione, ci risentiamo tra pochissimo. Ciao, sono Dario Nardella, il vostro sindaco. Vi invito tutti e tutte venerdì 22 marzo alle ore 21 al Palazzo Vanni per festeggiare questi ultimi dieci anni che ho vissuto da sindaco e da cittadino insieme a voi per la nostra Firenze. Per questo vorrei dire grazie a tutti, non con un evento politico, ma una bella serata per salutarci. [00:57:07] Speaker C: Grazie Firenze. [00:57:09] Speaker G: Ci vediamo il 22 marzo al Palazzo Vanni. [00:57:11] Speaker C: Vi aspetto. [00:57:12] Speaker A: Evento organizzato dall'Associazione Punto su Firenze. Pronti per un nuovo weekend di musica al Viper Theater? Venerdì 15 marzo arriva a Firenze Piotta con la prima data di Na Notte Infame Tour. Sabato 16 è la volta di Giancane e la sua Dieci Anni. Ha dieci anni dall'uscita di Carne. E domenica 17 marzo Apino presenta Humanize, il nuovo album. Biglietti su TicketOne. Info www.viperclub.eu Il Libro della Vita, la decima edizione dedicata alla memoria di Sergio Staino. La domenica mattina, all'Auditorio Rogers, piazza della Resistenza di Scandicci, torna la rassegna ideata e condotta da Raffaele Polumbo. Dieci appuntamenti in cui ospiti autorevoli raccontano il libro che ha segnato la loro esistenza. Programma completo su Librodelavita.net e pagina Facebook Il Libro della Vita. ingresso libero fino ad esaurimento posti domenica 17 alle 11 susanna camusso parla di memorie di adriano di margheriti orsenaro Torna. [00:58:16] Speaker E: A Firenze, didacta Italia, la fiera dedicata al mondo della scuola. Regione Toscana ti aspetta con uno stand sulle opportunità del Fondo Sociale Europeo Plus. Potrai conoscere le eccellenze nel campo dell'istruzione, dall'infanzia ai percorsi post-diploma, scoprire le opportunità dedicate ai giovani, partecipare a workshop e seminari. Dal 20 al 22 marzo, alla fortezza da basso a Firenze, la Toscana fa scuola. scopri di più su regione punto Toscana punto it slash di datta. [01:00:09] Speaker C: Bello! [01:00:40] Speaker D: Stay out tonight. [01:01:17] Speaker C: Hot tram, I love you so Ciao! [01:02:47] Speaker F: Stai ascoltando Controradio. [01:02:49] Speaker E: Non perdere niente di ciò che accade. Controradio è. [01:02:59] Speaker B: Le nove passate da sette minuti con Raffaele Palumbo ci siamo spostati nell'acquario di Controradio dagli studi video di Controradio Web TV, ci potete guardare anche in diretta Facebook su Controradio Firenze la nostra pagina Facebook, i nostri canali cross mediali Controradio punto it e vedrete che ci ha raggiunto in studio. [01:03:19] Speaker H: Buongiorno. [01:03:20] Speaker G: Allora Folco, ben trovato. Siamo contenti di raccontare di questa nuova edizione di A piedi nudi sulla terra, che è la storia di Baba Cesare, che è un bellissimo libro sull'India. cosa difficilissima, forse l'India la si può raccontare soltanto attraverso veramente una persona, perché pensare di raccontare l'India è una cosa inimmaginabile, impressionante e qui c'è questa storia con, in questa nuova edizione, anche diverse foto molto molto belle, molto significative che poi il Baba Cesare andava anche visto, diciamo così, oltre che conosciuto, frequentato. [01:04:02] Speaker A: E. [01:04:02] Speaker G: Non che abbia prodotto cose scritte, quindi noi possiamo dire che andava letto, andava conosciuto. Ed è una storia, partiamo all'inizio, che in qualche modo ti colpisce, non quella di Barcesari ma quella di Sadu in generale, quando per la prima volta tu vai in India con tuo padre avevi 9 anni e l'esperienza è traumatica, anche perché era l'India vera, mi verrebbe da dire, e vedi anche questi personaggi praticamente. [01:04:31] Speaker C: Nudi, capelli lunghissimi. [01:04:35] Speaker H: Era tutto nuovo il mondo, non avevo mai visto una povertà del genere, mi sono proprio stupito. Giustamente un bambino si deve stupire davanti al mondo e non avevo mai visto i lebrosi per la strada come c'erano in India. Ci sono ancora in alcuni po' però molto meno. e allora sono rimasto scioccato proprio da questa povertà e poi un giorno camminando per strada in una piazza vediamo tre persone che ci hanno meno dei mendicanti cioè sono quasi nudi con questi capelli che non si sono mai tagliati che stanno lì accucciati per terra però Quando li ho visti ho detto, ma questi non sono mendicanti, questi sono dei re. Ci avevano delle espressioni così sovrane, così soprattutto, così tranquilli. Ho detto, chi sono quelli lì? Come mai sono così? E' strano vedere le persone così. Allora ci siamo avvicinati e mio papà ha chiesto chi sono. Ha detto, sono degli asceti. vivono in giungla e stanno passando ora dalla città e io sono rimasto a bocca terta cioè come esistono ancora al giorno d'oggi degli asceti che vivono così in grotta, in giungla spogliati di tutto che invece di essere come i mendicanti che chiedono hanno quest'area sovrana, soprattutto come se tutto quello che hai te a loro non interessa ma era una cosa incredibile e allora poi la vita va avanti te lo dimentichi ma quando hai bisogno ritorni a quella cosa lì C'è. [01:05:51] Speaker B: Molto di Siddhartha in tutto questo. Hai riportato in una tua esperienza una grande esperienza non solo narrativa ma di vita. [01:06:00] Speaker H: E' molto un Siddhartha moderno, no? Esatto. Per me è il libro più bello in assoluto, Siddhartha, perché è proprio il progresso interiore di una persona, di un uomo che ricerca, ricerca il senso di questa vita, ricerca Dio, no? Questa cosa che non si capisce. Che è bella questa ricerca grande, ormai non si fa più, non usa più, si ricercano le cose materiali, appunto gli ascetti ti guardano e dicono ho capito che cerchi quelle cose, ma cerca quella cosa più grande. [01:06:30] Speaker G: A questo rivedremo tra poco, però la cosa interessante è che Babba Cesè è un tolinese, borghese, che in qualche modo si inventa addirittura da giovanissimo del mestiere del vetrinista, che è una cosa che non esisteva ancora diciamo molti anni fa, però arrivano le prime droghe leggere e Baba Cesare viene trovato, che non era ancora affatto un Baba, ma era un borghese piemontese, con uno spinello e gli danno un anno di carcere. Naturalmente cambiano tutta la storia perché dopo quest'anno di carcere, che notoriamente la la Harvard del crimine, il carcere, ma va a cercare se parte. Però non va a cercare forse proprio la spiritualità. [01:07:20] Speaker H: No, secondo me va a cercare l'opposto. Questa è proprio una storia di trasformazione. Noi abbiamo molto questa idea binaria, uno buono e uno cattivo. Invece questa è l'idea che dal male può venire il bene. che le cose si trasformano, che il ragazzo peggiore in classe diventa quello più buono dopo, quello più bravo. Infatti io ho incontrato un vecchio in una grotta in India che io ho preso per una scelta indiano e poi quando gli ho chiesto da dove sei e lui ha detto Italy. e era italiano. Ma questo vecchio era un bellissimo personaggio, tollerante, con questo sorriso tranquillo. Io ho detto, mamma mia che bella persona, non ho visto un vecchio così da mille anni. Chi è? E quando mi ha raccontato la sua storia, la sua storia era bruttissima però, per arrivare al bene ha attraversato tutto il male e questa è la cosa stranissima cioè te dici era un ragazzo borghese era un ragazzo sì proprio il peggio però le sbagliava tutte tutte le decisioni prendeva quella sbagliata sempre sì che in un certo senso antipaticissimo all'inizio e questo è stato il suo percorso come lui dice non avrai mai scelto di fare una cosa così però se devi attraversare mari e monti ti tocca attraversare mari e monti per capire il mondo. [01:08:32] Speaker B: Il tema della contraddizione, che poi è centrale in India, come tu mi racconti sempre, Raffaele, anche tramite viaggi con i soci di Contro Radio Club, è un qualcosa di fondamentale anche da insegnare ai ragazzi, perché non si può essere coerenti da rivoluzionari e coerentemente finire pompieri, non è possibile, la contraddizione fa parte di noi. [01:08:53] Speaker H: Credo che bisogna accettare questa contraddizione, questo fa parte proprio della vita, è troppo binario come vediamo le cose, invece c'è sempre il mistero nella vita, dal male viene il bene, dal bene viene il male, tutto è in continua evoluzione e questa è una storia così, sì che è un siddharta cattivo in un certo senso, perché uno immagina che un santo passa attraverso la scuola dei santi, è sempre il primo della classe, poi diventa santo, invece non è mai così Mai così! E' sempre qualcuno che dice io sono il più grande peccatore e poi ho capito. [01:09:27] Speaker G: E' sempre così. Tu pensa che Bottura che è considerato lo chef numero uno al mondo con Bizzarri che all'epoca era il numero uno di Gucci. Iniziamo a parlare di numero uno mondiali. andavano a scuola insieme e la maestra gli diceva voi due somari non combinerete mai niente di buono, vado a Cesare e vado in India come in quegli anni tanti andavano in India per cercare l'oppio, l'eroina, l'Afghanistan, la libertà, tanto che si narra che una vipera che mosse e questo è un aspetto forte di quegli anni che nel bene e nel male però aveva una spinta ad uscire per dei motivi giusti o sbagliati che fossero ma che non fossero il fatturare o mettere in piedi una start-up. [01:10:23] Speaker H: No, è affascinante. Quegli anni 70 erano pazzeschi se ci pensi. Se ci pensi alla musica, all'arte, alla creatività. E questi ragazzi che si ribellavano contro tutto. Contro cosa si ribellavano? Contro una guerra che c'era e contro il materialismo. Ora ci sono più guerre e più materialismo ma non c'è la ribellione. Ma si rebellavano, proprio dicevano fermate il mondo che voglio scendere. Il loro modo di scendere era prendere dei magic bus, degli autobus e attraversare tutto il mondo in autobus senza soldi. Attraversavano il Pakistan, l'Afghanistan, posti dove non ti puoi immaginare ora da andare. Loro tranquillamente in centinaia andavano e arrivavano alle spiagge dell'India. e l'India c'era quest'idea proprio da Siddhartha come dicevi te che dall'India si ritrovava la spiritualità, si ritrovava la connessione dell'uomo con il cielo che sarà stata dimenticata qui per quello che già negli anni settanta vedevano come troppo materialismo no? e volevano ritrovare una dimensione naturale di semplicità e allora arrivano questi hippie con i capelli lunghi che fumano gli spinelli che vogliono andare scalzi e poi arrivano in India e vedono i Baba vedono questi personaggi con i capelli molto più lunghi di loro che fumano molto più di loro che sono sempre scalzi e dicono ma questi fanno quello che facciamo noi ma molto meglio di noi questi lo fanno da migliaia d'anni questo uscire dalla società questo ricercare qualcosa di più grande questi lo stanno facendo è una tradizione che va e allora diventano discepoli vanno a imparare da loro E' incredibile questo incontro fra gli hippie fuori di testa, è una tradizione antichissima di questi sadhu, di questi asceti indiani. [01:12:05] Speaker G: Nonostante i rapporti numerici per noi siano incomprensibili, perché gli indiani sono diventati un miliardo e mezzo scavalcando la Cina, cosa per loro di enorme orgoglio, questi personaggi in India sono un milione. a noi ci sembra super incredibile, poi si mette invece in India su una minoranza minuscola, però si vedono, si incontrano per strada e se gli regali un piatto di riso non ti ringraziano. [01:12:35] Speaker H: Lo ringraziano Dio, perché capiscono che tutto è un sistema unico che gli sta dando. [01:12:40] Speaker B: In tutto questo la tecnologia, perché io ho visto anche delle condivisioni di immagini, di video, di narrazioni di Baba Cesare, il fatto che ci possa essere una globalizzazione della conoscenza rispetto alle loro esperienze questo è positivo. [01:12:56] Speaker H: Ma penso di sì, poi credo che emergeranno anche i personaggi veri anche qui in Italia, così come un po' queste tradizioni stanno morendo in Oriente, secondo me stanno rinascendo qui. Io vedo tanti giovani che stanno andando in campagna al momento, che vogliono non ritrovare proprio questa dimensione di semplicità e di connessione. E' uno dei primissimi passi che uno può fare, è semplice. Uno dice cosa devo fare? Togliti le scarpe, vai a piedi nudi sulla terra, ritrova il contatto con la tua madre terra. E' semplice, è facile. Non devi comprare qualcosa, devi rinunciare a qualcosa, devi toglierti qualcosa. E questo è imbarazzante, anche io non lo faccio mai qui in città, a Firenze, non è che vado in banca scalzo. Però quando vivo in montagna sono sempre scalzo. Tutte le camminate le faccio scalze, faccio le maratone scalze. Scalzo si sta benissimo e ritrovi questa connessione con qualcosa di molto più grande di te, che non è più il mondo dell'uomo. ma è proprio questa terra, questa moto, questa acqua, le spine, i sassi e le spine, no? E questo ti risveglia e questo è il principio dell'ascetismo. Prendi le spine prima delle rose, impara il digiuno per rafforzarti dentro. [01:14:09] Speaker G: E' interessante questo scambio perché noi andiamo a fare yoga I ragazzi indiani vogliono diventare ingegneri. C'è addirittura una serie televisiva che racconta della quantità di suicidi in un college che sono diventati di un competitivo. Per accedere a una scuola di alta tecnologia in India c'è un milione di iscritti e 10% spietato che forse nemmeno in Cina, diciamo così. Questo è uno scambio in qualche modo interessante. Però a proposito della materialità, c'è una cosa della storia di questo tuo libro, a piedi nudi sulla terra, che mi è sempre molto affascinato. Cioè, queste persone, questi sadu, questi santoni, questi asceti, vivono in grande armonia. appena arriva per esempio il turista americano e li vede perché da un punto di vista visivo sono belli, sono scioccanti la prima cosa che fa dal suo punto di vista è mettere in portafogli e dire vi do mille euro così potete stare tranquilli per un po', l'iniziano i guai quando compaiono i soldi. [01:15:21] Speaker H: In teoria i soldi cercano di evitare, chi non li tocca nemmeno. Poi invece molti sono sulla via, non è che sono arrivati. Però io ho passato molto tempo in India proprio a cercare quelli che erano più lontani, quelli che vivevano in giungla da soli, che vivevano in grotti. a vivere in grotta con loro e vedere che tipo di vita è andare a farsi il bagno nel fiume, bere solo dal fiume. Questa è una vita antica che loro da sempre cercano di portare per ricordare alla società che c'è un altro modo di vivere. Ma non lo ricordano con le parole, con i libri, ma con la loro vita. E allora ci sono questi personaggi, come dici, che sono proprio belli. Cioè hanno questi capelli che da quando loro prendono la via non si tagliano mai più. Si che a volte strascicano fino in terra. A volte vanno completamente nudi per dimostrare che non c'è bisogno di niente. Dio ti dà tutto. E allora girano nudi. Nudi, perché lì si può fare. [01:16:14] Speaker G: Dovete scendere. [01:16:16] Speaker H: Coperti di cenere, si mettono la cenere simbolica proprio come il loro dio Shiva, no? Ora Shiva va di moda, ho sentito che c'è addirittura un rapper che si chiama Shiva... [01:16:25] Speaker G: Certo che va di moda, c'è stata la festa di Shiva... Sì c'era la. [01:16:32] Speaker H: Festa di Shiva e questo è un personaggio dei tempi dei tempi, uno dei primi asceti, prima di Gesù e di Buddha c'era pare questo asceta Shiva che viveva sull'Himalaya e che ci aveva già quell'idea di ritornare alla semplicità. [01:16:45] Speaker G: Se tu vai in un grattaciello di Milano, da un grande manager scopri che lui è devoto a Shiva. È vero. Ti è successo una cosa del genere? [01:16:54] Speaker H: Sì, sì, sì, mi è successo proprio una cosa del genere. Proprio nel mondo una volta andavo a incontrare una persona e vedevo che proprio c'era Shiva come idea. Ma è naturale, è come vedere l'altro aspetto delle cose. [01:17:08] Speaker G: Certo, anche questo è giusto. [01:17:09] Speaker B: Mi incuriosisce molto Aglio Germano, sono sincera, perché ho visto che non solo ci sono delle sue valutazioni rispetto al libro, ho visto anche stralci di letture del tuo testo, ma ne nascerà anche qualcos'altro. [01:17:27] Speaker H: L'unico audiolibro che ha mai fatto è di questo libro. L'ha fatto proprio a piedino di sulla terra e l'ha fatto benissimo perché lui anche lui ha conosciuto il personaggio e allora conoscendolo lo vedi Elio entra dentro subito nel personaggio e ha riletto il libro come se forse il personaggio stesso che sta parlando quasi non senti la differenza è vero. E allora c'è questo audiolibro che lui ha fatto del libro e oltretutto ora c'è quest'idea di fare una specie di spettacolo, specie teatrale ma è un po' come ricostruire quel mondo del baba che il mondo dei baba in genere si svolge intorno al fuoco che è una goccia di sole sulla terra, no? Il sole come la cosa più importante che c'è, la cosa più forte che nelle nostre vite. [01:18:13] Speaker B: Anche la cosa più democratica. [01:18:15] Speaker H: Anche la cosa più democratica, perché se uno va a discutere sulle religioni, la mia è meglio della tua perché è nata in questa terra o quella terra, ha questa faccia di questo personaggio o di quell'altro. Invece il sole è di tutte le terre e senza faccia, per tutti è uguale. Sì che è una cosa più antica. Noi si dice che gli antichi sono stupiti perché veneravano il sole, invece magari si scoprirà che sono più intelligenti perché veneravano il sole. [01:18:39] Speaker G: Perché avevano capito tutto. Il Duny, che si fa con lo sterco di vacca, si fa un piccolo quadrato in terra e ci vuole un'abilità per tenere questo focarellino acceso in maniera permanente e intorno a questo duni il Germano farà accadere delle cose. Non possiamo anticipare niente, però sappiamo che a piedi nudi sulle terre camminerà anche su altre terre di altri linguaggi come quello della performance, del teatro... [01:19:13] Speaker H: Il suo sarebbe veramente faro... è un film questa storia perché è talmente assurda e talmente spinta, talmente tutto è sbagliato per arrivare al bene che è fatto per essere un film, però è un film molto costoso per cui intanto... [01:19:29] Speaker G: Ma lo sai perchè ho usato la parola performance? [01:19:32] Speaker C: No. [01:19:32] Speaker G: Per vendetta. Perché Elio Germano potrebbe essere qui questa mattina, però perché è un personaggio molto schifo, eccetera eccetera, è invitato, allora ho detto performance, in modo che lui l'ascolta e dice, ma non vale, parla. è una cosa del tutto voluta, naturalmente si sta lavorando al ventennale della morte. [01:19:56] Speaker B: Del babbo concediamoci uno spazio finale di. [01:19:58] Speaker G: Questo approfondimento di volco e su cui non possiamo ancora dire niente perché veramente iniziano i lavori tutti dicono, ma come, sono già passati vent'anni tutti, tutti con quelli con cui parlo diciamo così Sembrava. [01:20:14] Speaker B: Davvero, sembrava ieri quando Tiziano Terzani varcava la soglia della radio e tornava ai microfoni. [01:20:21] Speaker G: L'ultima volta è venuto qui, è seduto dove sono seduto adesso io e Folco era a fare delle riprese con la sua videocamera che è sempre stata in qualche modo poi anche una sua parte importante radio. [01:20:38] Speaker H: Controradio è l'unico posto dove gli piaceva venire, ecco, alla fine non andava più in televisione, andava più in radio, però a Controradio gli piaceva. [01:20:45] Speaker G: Perché noi ci avviciniamo a quella a quella povertà, diciamo, noi parlavamo prima. [01:20:52] Speaker B: Ma non di spirito, ma non di spirito, né di etere, ma Folco Terzani, c'è una parola che mi risuona in questa in questa finestra che noi abbiamo avuto aprire, voluto aprire con te, con i nostri ascoltatori, che è Tiziano Tersani nella sua esperienza, ma in realtà è un bisogno che viene confermato da quello che lui ha lasciato come valori anche nelle parole, anche nelle esperienze, ma bisogno anche di quello che tu dicevi rispetto all'esperienza di Baba Cesare. Come poter far sì che questo bisogno individuale diventi un bisogno collettivo, che ci sia una sorta di condivisione di esigenza volta a un benessere che deve essere di tutti senza appunto una situazione di... vediamo contraddizioni, dicevamo, le contraddizioni sono positive, ma ci pongono anche degli schiaffi umani e personali. Anche adesso, mentre noi stiamo parlando con Folco, vediamo dal televideo salpata nave Open Arms per aiuti a Gaza e poi vediamo invece uno speciale sull'influencer che non pagano le tasse. Siamo in un frullatore immenso e questo ce lo diceva anche Tiziano Terzani. [01:22:03] Speaker H: Credo che l'universo è sempre stato un frullatore immenso e che le soluzioni vengono fuori da sole, non dobbiamo fare niente. Noi non capiamo mai i tempi in cui siamo e ci domandiamo come se ne esce, come si evolverà, ma si è evoluto tutto e le cose succedono. Quando arriva il bisogno, diventa fortissimo e arriva la soluzione anche. per cui così come devono essere stati disperati i genitori negli anni 70 a vedere i loro figli che si drogavano e partivano per l'India ora sono disperati i genitori mi veniva la riflessione perché i figli stanno tutti davanti al cellulare che forse è l'equivalente delle droghe degli anni 70 ora sono i cellulari adesso ma invece proprio dal cellulare forse verranno le nuove soluzioni e questa è la bellezza anche della vita che non sappiamo assolutamente cosa verrà fuori però basta guardare migliaia di anni di storia e sappiamo che qualcosa sempre viene fuori sempre viene fuori la soluzione da se stesso e appunto dal male può venire il bene, anzi è sempre dal male che poi viene il bene è sempre dalla luce che poi arriva all'oscuro quando sei al massimo della luce incomincia a tornare all'oscuro e quando sei al massimo dell'oscuro incomincia a tornare alla luce per cui l'universo va da sé e funziona e ha la sua bellissima logica, a volte si sta a guardare chi ha incrociato il. [01:23:20] Speaker G: Suo destino sa che quella mia è una domanda stupida, chi ha incrociato la strada con Baba Cesare sa che la mia è una domanda sciocca perché tutte le volte che lo vedi è un ricordo, però tu hai un ricordo particolare, indelebile di Baba Cesare poi una scusa per chiederti un episodio ma ce ne sarebbero 10.000 perché tra l'altro ma sembrano veramente delle cose molto lontane. [01:23:51] Speaker C: Ma lui. [01:23:51] Speaker G: Veramente aveva quello che voleva, arrivava dove voleva arrivare senza fare niente c'è qualcosa. [01:23:58] Speaker H: Di molto particolare in lui era una delle uniche persone magiche che ho mai incontrato la magia del non fare, dello stare a guardare il mondo come si sviluppa e entrare nel flusso delle cose che è una cosa che noi non facciamo, noi programmiamo E invece questa è proprio la disciplina opposta, di non programmare niente, di prendere tutto momento per momento e entrare nel flusso. Sai la cosa più importante? Di quello che faceva anche quando l'ho incontrato, ho detto cosa faccio se sto con te in grotta? E lui ha detto ci svegliamo la mattina all'alba e guardiamo il sole che sorge e poi la sera si saluta il sole che va via. ho detto che bello e la mattina ci si svegliava al buio e ci si preparava arrivare a guardare l'arrivo del sole e questa è una cosa di una semplicità e di una bellezza totale perché capisci il movimento della terra dell'universo. [01:24:53] Speaker G: Non ti faccio andare oltre folco per due motivi uno perché sta arrivando il giornale radio di Popolare Network e due perché non vorrei che i presenti per essere brutte strade abbandonate un po' preoccupato diciamo così. Leggete il libro di questo questo momento. Sì ma le stiamo oggi abbiamo molto da fare. [01:25:06] Speaker C: Sì. Sì. [01:25:07] Speaker G: Stiamo a a a noi. Io a piedi nudi sulla terra. [01:25:22] Speaker C: Eh. [01:25:23] Speaker G: Leggetelo perché è bello, c'erano delle bellissime. [01:25:25] Speaker B: Foto e poi tante sorprese. [01:25:27] Speaker G: Tante sorprese, avevamo modo di di raccontare. Saluta Celio Germano. [01:25:32] Speaker H: Grazie. [01:25:33] Speaker G: Tra poco. [01:25:34] Speaker H: Sicuramente. [01:25:38] Speaker B: Nove ventinove a ridosso di Popolare Network. Torniamo sulle frequenze di Controradio con la conduzione musicale, Silvano, tutti i nostri ospiti, i nostri approfondimenti e ringraziamo. [01:25:52] Speaker I: Una buona giornata, le notizie. A partita poco fa da Cipro la nave Open Arms con 200 tonnellate di aiuti umanitari per i civili di Gaza è la prima nave che usa il corridoio marittimo negoziato dall'Unione Europea. La presidente della Commissione von der Leyen dice i bambini di Gaza non possono più morire di fame. Gli uti dello Yemen durante il Ramadan aumenteremo gli attacchi contro le navi nel Mar Rosso. Dal Libano intanto sparati nelle ultime ore oltre 100 razzi sul nord di Israele. Secondo i servizi americani Netanyahu starebbe perdendo sempre più consensi. In molti, scrive il rapporto dell'Intelligence, chiederanno le sue dimissioni. Maxi Operazione Antimafia della DDA di Caltanissetta, 55 arresti in diverse regioni, oltre ai reati associativi contestato il traffico di droga, l'estorsione e la detenzione di armi. Dopo la sconfitta in Abruzzo Elishlein non cambia linea sulle alleanze, insiste sul campo largo nonostante il pessimo risultato dei Cinque Stelle e i dubbi dentro il PD nel rapporto con Conte che ammette per noi risultato modesto. A destra la Lega ha perso in Abruzzo la metà, ha perso moltissimi voti, ha preso la metà di Forza Italia. Salvini teme un tracollo alle europee e la messa in discussione della sua leadership dentro il partito. Stiamo costruendo nuove linee di fortificazione lunghe oltre mille chilometri, lo ha detto il presidente ucraino Zelensky, secondo cui l'avanzata russa è stata quasi bloccata. A Haiti il primo ministro Henry ha confermato le sue dimissioni, ha fatto un appello alla calma. La comunità dei paesi dei Caraibi sta studiando un piano di transizione e l'invio di una missione militare delle Nazioni Unite. Sul terreno però comandano sempre le bande criminali. Francia, il governo propone una legge sul fine vita, si prevede la possibilità di chiedere un aiuto a morire in base a condizioni strettamente regolamentate. Il tempo oggi sarà sereno al nord, più instabile invece al centro-sud, con piogge e temporali soprattutto nelle regioni meridionali. Con le notizie ci risentiamo alle 10.30, ancora una buona giornata. [01:28:09] Speaker C: Popolare Network. [01:28:23] Speaker A: L'angolo rosso, quindicinale sul lavoro, credito e risparmio, a cura di Fisac CGL. In onda il mercoledì alle 9.35 e in replica il sabato alle 14.00. [01:28:37] Speaker E: Tempo reale festival una primavera di nuovi suoni invade la città dall'omaggio per il centenario di luigi nono all'azione sonora foosball dove il calcio balilla diventa strumento aumentato opere originali e inedite nella musica elettronica di oggi dal tredici al ventiquattro marzo info tempo reale punto it. [01:28:58] Speaker A: Controradio Club, il club degli ascoltatori di Controradio. La campagna a tesseramento continua. Se non sei ancora diventato socio, fallo subito. Contribuisci con gli altri a sostenere la radio. Lo staff di Controradio ringrazia i soci del club. Cercheremo anche quest'anno di dare il meglio per voi. vi terremo aggiornati su ciò che accade e trasmetteremo la musica migliore intrattenendovi e facendovi divertire. Entra anche tu nel club degli amici di Contrario. Puoi farlo in radio da lunedì al venerdì in orario d'ufficio o online su www.contrarioclub.it. Ti aspettiamo! [01:29:32] Speaker B: Controradio. [01:29:33] Speaker F: Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. [01:29:37] Speaker B: Ancora ben trovati dalla redazione di Firenze Smart in studio, Agnese Fedeli. Vediamo la situazione del traffico e della mobilità in Toscana in questi minuti. Milano uno tratto chiuso per lavori, travio a uno variante aglio in direzione nord fino alle diciotto. Sempre Milano uno rallentamenti per traffico, ancora una volta verso Bologna tra Calenzano e via uno variante. In A11 resta Coda per viabilità esterna che non riceve tra Sesto Fiorentino e Firenze Peretola in direzione Firenze. Scipoli restano con detratti verso Firenze tra Ginestra e Firenze Scandicci in carreggiata opposta. Coda in uscita a Santa Croce. Prudenza inoltre per Nebbia Banchi tra la Strassigna. lavoria. Per il traffico ferroviario permangono disagi per guasto agli impianti di circolazione tra Ulla Lunigiana e Gragnola e per guasto ad un passaggio a livello all'altezza di Granaiolo. Tutti i dettagli ai treni interessati sui nostri canali social. E prima di salutarci per il traffico urbano di Firenze segnaliamo rallentamenti per incidente con restringimento di carreggiata in via Magellano. Nuova versione Toscana Info, un servizio in collaborazione con la regione Toscana, città aeroportale di Firenze e comune di Firenze. Per ora è tutto, buon viaggio. [01:30:43] Speaker F: Muoversi in Toscana Info. Aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Controradio. Buon ascolto e buon viaggio. FM novantatre e sei novantotto e nove. [01:30:56] Speaker A: Essere Firenze. I progetti e le iniziative realizzate dal comune di Firenze dal duemiladiciannove al duemilaventiquattro. [01:31:05] Speaker B: Nuova puntata di Essere Firenze, siamo con l'assessora Elisabetta Meucci, con delega a Università e Ricerca, Protezione Civile, Avvocatura, Anagrafe e Lavori Pubblici. Sul fronte della rigenerazione urbana diversi sono stati gli edifici di valore storico e culturale restituiti alla cittadinanza come nel caso dei mercati. [01:31:26] Speaker J: Durante questi anni ho postato avanti e concluso alcuni interventi che hanno reso alla città alcuni immobili di valore culturale, ma anche di valore per la città, anche proprio per l'utilizzo dei cittadini. Faccio l'esempio dei mercati. I mercati che sono hanno un valore storico, un valore culturale, tanto è vero che abbiamo lavorato alla solintendenza per la giugualificazione di questi mercati. Nel mercato centrale abbiamo speso una somma di circa 2 milioni di Euro per rifare tutta la salimentazione che presentava dei problemi anche di sicurezza. Queste sono le cose già concluse. Nel mercato di Sant'Androsio abbiamo investito quasi 2 milioni per riqualificare non solo la pavimentazione interna che è già stata conclusa, ma anche tutto l'esterno rifacendo tutte le pensiline e anche la pavimentazione esterna. Questi sono lavori che appunto consentono alla cittadinanza e non solo perché ha anche i nostri visitatori utilizzano i mercati e li visitano volentieri e abbiamo restituito dei punti fondamentali della quotidianità dei cittadini di Firenze, in particolare per il mercato di Sant'Ambrogio, il cosa vuol riferire l'anno entro quest'anno. [01:32:54] Speaker B: Grande attenzione anche agli spazi culturali. [01:32:57] Speaker J: Presente abbiamo concluso l'auditorium del maggio, musicale, la sala che è stata molto utilizzata in questi anni e l'abbiamo conclusa così come abbiamo concluso il recupero del teatro dell'Oriolo. Il teatro dell'Oriolo che è un piccolo spazio ma preziosissimo che si trova a pochi passi dalla cupola del Bioneveschi e che presenta ora uno spazio completamente riqualificato insieme ad un giardino che non esisteva perché abbiamo abbattuto delle superfettazioni di edilizia veramente deteriore e come si sa il teatro dell'Oriolo sta esattamente di fronte alle oblate e quindi costituirà insieme all'oblate il complesamento delle attività culturali che vanno appunto dalle biblioteche alle arti visive come rinascita appunto di un punto ormai abbandonato da mille anni. e novecentonovantatré. [01:33:59] Speaker B: Quella della protezione civile è una delega particolarmente importante per questa fase storica di cambiamenti climatici ed in prima linea negli anni della gestione pandemica. [01:34:09] Speaker J: Eventi drammatici, diciamo, susseguiti. Certamente abbiamo avuto il covid, durante il quale la protezione civile ha svolto un impegno praticamente quotidiano per due anni. Poi abbiamo avuto l'emergenza ucraina e poi abbiamo avuto il tema dell'alluvione, che anche se non hanno interessato il nostro servizio comunale, certo hanno interessato quello dei comuni limitropi e noi abbiamo ci siamo impegnati proprio perché abbiamo una organizzazione ben strutturata abbiamo potuto aiutare gli altri comuni anche al di fuori della provincia di Firenze impegnandoci appunto in una solidarietà che ha visto i 18 non solo i 18 dipendenti fissi della protezione civile ma anche le 28 associazioni di volontario che rappresentano il corpo della protezione civile impegnati in una missione di sorveglia dell'età che naturalmente costituisce una tradizione perché noi abbiamo già aiutato in passato sia le popolazioni dell'Appenino e le popolazioni di Amatrice sia l'anno scorso le popolazioni dell'Emilia Romagna. [01:35:26] Speaker B: Concludiamo con la digitalizzazione dei servizi e la buona risposta da parte dell'utenza. [01:35:32] Speaker J: Sì una soddisfazione perché il nostro impegno come servizi demografici è proprio stato quello di cercare di eh diffondere la cultura, no? Della digitalizzazione. Pensate che noi rilasciamo centotrentasettemila nel ventitré abbiamo rilasciato centotrentasettemila settecentocinquantasette certificati. Trecentosettantasette ogni giorno. Ebbene, fino al eh la percentuale dei certificati digitali era del trenta per cento. Nel ventitré è stata del sessanta per cento e quindi siamo praticamente soddisfatti anche perché i cittadini in questo modo hanno un servizio molto migliore. [01:36:14] Speaker A: Essere Firenze, i progetti e le iniziative realizzate dal Comune di Firenze dal duemiladiciannove al duemilaventiquattro. Info e approfondimenti su www.esserefirenze.it. [01:37:02] Speaker C: Sometimes you're better off dead, there's a gun in your hand It's pointing at your head, you think you're mad Too unstable, kicking in chairs and knocking down tables In a restaurant, in a West End town Call the police, there's a madman around Running down, on the ground To a dive bar, in a West End town In a West End town, a dead end world The East End boys, West End girls In a west end town, a dead end world The east end boys, west end girls West end girls West end girls Too many shadows, whispering voices Faces on posters, too many choices If, when, why, where? I said how much do you got? Have you got it? Yeah, vola' a mocci' tieni' To the western town of dead end world To the east end boys, west end girls In the western town of dead end world To the east end boys, west end girls Sottotitoli e revisione a cura di QTSS We've got no future, we've got no past Here today, built to last In every city, in every nation From Lake Geneva to the Finland Station, yeah Been in a West End town and a Dead End world The East End boys, West End girls. [01:39:40] Speaker H: In a. [01:39:40] Speaker C: West End town and a Dead End world The East End boys, West End girls. [01:40:17] Speaker F: Buongiorno a tutti con gli Slaver Modes Western Girls, brano che fu a suo tempo cantato dai Petro Boys, ora con questa versione decisamente molto molto molto maschia di questo duo inglese UK Grimm, l'album di riferimento. Buongiorno a tutti da parte di Mirco Ropolo, ben trovati all'ascolto di Controradio per questo martedì dodici marzo duemila ventiquattro tre quattro due otto uno zero quattro cento undici, linea WhatsApp pronta come sempre a ricevere i vostri messaggi vocali o testuali. In questo nostro brevissimo spazio c'è tempo per leggere qualche ricorrenza e quindi cogliere l'occasione per riascoltare dei dischi che magari non sempre sentiamo. Queste sono occasioni abbastanza curiose e spero anche ghiotte per voi. Oggi è il compleanno di un artista che insomma ha influenzato molto e continua ad influenzare molto il mondo dell'hard rock in genere. Sto parlando di Steve Harris che lo sapete è il bassista ma anche compositore e produttore britannico ovvero componente degli Iron Maiden tra i fondatori e fra l'altro di questa formazione e inizia questa carriera. Anche lui naturalmente a 15 anni compra il suo primo basso, una copia di un Fender Precision Bass per 40 sterline e poi insomma fu sostituito dal suo famosissimo Blue Bass che continua ad usare ancora oggi. Insomma lui ascolta i Giatrotali, i Black Sabbath, i Wishbone Ash, gli UFO tra l'altro e inizia a suonare nel 71 con la sua prima band, gli Influence, poi passa nei Gypsy Kiss dove comincia anche a scrivere delle canzoni e poi insomma arriveremo agli Iron Maiden, alcune cose insomma Innocent Exile, Drifter che poi saranno addirittura inserite nel primo anzi nel secondo album, Killers, il primissimo è The Soundhouse Tapes che esce nel 79, tra l'altro i primi album con la voce di Paul D'Anno che sicuramente ricorderete. Io vado invece a pescare per così celebrare Steve Harris vado a pescare dal disco del 1982 The Number of the Beast disco che insomma non ha bisogno di presentazioni dal quale poi ci sono dentro un sacco di pezzi fantastici non solo la title track Hello It Be Thy Name Children of the Dame, Invaders e anche questa meravigliosa Run to the. [01:42:42] Speaker C: Hills White man came across the sea He brought us pain and misery He killed our tribes, he killed our creed He took our game for his own need We fought him hard, we fought him well Out on the plain Sottotitoli e revisione a cura di QTSS no no no Yeah! [01:46:12] Speaker F: Per molti sicuramente il disco di ingresso di conoscenze degli Iron Maiden assolutamente poi insomma la ricerca si dipana e va verso una discografia meravigliosa questo per eh ovviamente fare gli auguri di buon compleanno al bassista Steve Harris che oggi vogliamo festeggiare così ti ha intanto saluto anche Tiago ben trovato all'ascolto e ora c'è una novità una novità importante che però devo introdurre così per forza. [01:46:44] Speaker G: Chi è. [01:46:44] Speaker F: Che non ha mai avuto questo 45 giri? In ogni mercatino, in ogni fiera, in ogni angolo del mondo si trova il 45 giri di Nick Acosta. Out Here On My Own. Io penso che sia il disco più stampato e venduto in tutto il mondo. circoscritto, figlia d'arte, Don Costa, chitarrista che cosa dobbiamo dire, lui ha lavorato con tanti con tanti artisti, tra l'altro nel 1981 lei è veramente una bambina considerata una bambina prodigio, la CBS fa uscire questo lavoro nell'81 lei ha solo 9 anni, incanta letteralmente tutto il mondo poi insomma la sua carriera fra stop and go va avanti, insomma c'è tutta una serie di album in studio e poi a un certo punto Nick Acosta torna con un disco nuovissimo che è tutta un'altra cosa perché lei è cresciuta, ha fatto tante esperienze e ha fatto ovviamente il giro del mondo attraverso i generi musicali quindi fresca fresca distanza qua sulla programmazione di Controradio. E il disco novità che non ti aspetti, quello di Nick Acosta, che ha questa atmosfera veramente funk, niente male. [01:47:54] Speaker G: Dirty Disco. [01:47:55] Speaker F: Eccola qua, è tornata. [01:48:14] Speaker C: Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Sottotitoli e revisione a cura di QTSS. [01:50:48] Speaker F: È un po' una voce a metà tra Britney Spears e Janet Jackson però lei è Nika Costa che è tornata con questo deodoridisco 2024 un anno curiosissimo per questi ritorni che non ti aspetti il disco novità che non ti aspetti assolutamente questa mattina poi chissà lo ascolteremo lo riascolteremo chissà cosa ci sarà dentro l'album di quest'artista che, insomma, era la bambina prodigio, poi venne anche in Italia, lo ricordiamo, negli anni 90, fece delle cose, insomma, un personaggio interessante, ha avvarcato vari confini, appunto, dal pop alla musica d'autore e adesso al funky. Noi siamo arrivati invece alla conclusione di questo piccolo spazio, io vi aspetto al netto di altre cose, forse domani mattina sempre all'interno eh qui del contenitore di controradio. Io intanto naturalmente ringrazio quelli che poi si paleseranno, che lo faranno, quelli che lo hanno già fatto. Qui è una questione di velocità e palesarsi in questo spazio bisogna essere veramente rapidi e veloci e decisi. ve l'ho sopperso non l'ho sentita ma avremo occasione di riascoltarlo sicuramente caro ascoltatore sì dai dai sicuramente sì perché quando ritornano questi personaggi che hanno un trascorso a volte che provengono anche da generi musicali diversi a me personalmente danno sempre curiosità poi la musica in generale è curiosità al di là dei gusti personali dei percorsi che poi ognuno fa e il bello è anche quello naturalmente bene restate con noi perché tra poco arriva il City Lights a seguire poi ci sarà Silvano e a ovest di Padalino con benedetto Ferrara nella eh seconda parte con eh naturalmente anche Valentina Schiavi vi ricordo alle dodici e trenta invece l'informazione con Popolare Network il giornale radio nazionale invece l'informazione regionale di Controradio e subito dopo a seguire attorno alle dodici e quarantacinque circa alle tredici arriva G Punto Barbasso con Stato Brado e alle sedici Giustina Terenzi con Bravo Chi Ascolta. Restate con noi, restate sintonizzati su. [01:52:48] Speaker E: Rinascere d'arte, un progetto di formazione artistico creativo inclusivo e gratuito per ragazzi tra 14 e 18 anni. Laboratori di fumetto, fotografia naturalistica, street photography e riciclo creativo con professionisti del settore e visite a mostre. illustri e luoghi di interesse artistico. Il corso si svolge a Pisa in orario pomeridiano e nei fine settimana. Iscrizioni entro il quindici marzo. Scrivi a Circolo Zona D caccialagmail punto com indicando nome, cognome, età, ultimi posti disponibili. Info sul profilo Facebook e Instagram Circolo Zona D. [01:53:21] Speaker A: Sveglia Scandici, è tempo di azione. Il diciassette marzo c'è una bella occasione. Ci sono le primarie, non si può mancare. C'è la Claudia Sereni da andare a votare. [01:53:30] Speaker E: Il diciassette marzo, alle primarie aperte del PD, vota Claudia Sereni, candidata sindaca. Un voto per la qualità della vita, per l'ambiente e per la gente. C'è un'idea di città pubblica da progettare. Domenica diciassette, andiamo a votare Claudia Sereni, sindaca di Scandicci. C'è una nuova storia da scrivere insieme. [01:53:48] Speaker F: Si vota dalle otto alle venti nei circoli cittadini, dai sedici anni in su. Tutte le info su claudiasereni.it.